Ma è solo un’altra Panda?
Parlare della Fiat Centoventi come la sostitutiva della panda, comunque, non rende giustizia al lavoro fatto su questa piccola utilitaria. Infatti, anche se le forme ricordano quelle della piccola Fiat, essenzialmente si tratta di un modello più evoluto, pensato sì per la città, ma con le dovute accortezze che una city car di oggi dovrebbe avere.
Partiamo con definire il design della Centoventi. L’auto si presenta con forme tondeggianti, ma poste su un sistema con tetto rialzato e fiancate verticali ideali per muoversi nel traffico e parcheggiare con facilità grazie alla visibilità alta del lunotto e al tagli dritto del posteriore.
Altra caratteristica che la rende ottima per il traffico e la città sono i fascioni laterali atti a proteggere le fiancate dell’auto da urti e sportellate. In verità questa soluzione si era già vista sulle Citroen Cactus e C3, ma nel caso della Centoventi possono essere rimosse e sostituite se danneggiate senza andare dal carrozziere, ma anche per vezzo e cambiare colore all’auto.
Ma cosa muove la Fiat Centoventi?
Essendo un’auto creata per la città, Fiat ha ben pensato di dotarla di un propulsore elettrico e fin qui niente di nuovo. Tuttavia la particolarità sta nella versatilità del sistema inserito in quest’auto il quale può essere modificato in base alle proprie esigenze. Infatti di base sull’auto è montata una sola batteria che permette di avere un’autonomia di 100 Km. In caso di viaggi improvvisi, però, è possibile recarsi in officina e montarne altre, fino ad ottenere un’autonomia di 500 Km. L’altra novità sta anche nella possibilità di scegliere se acquistare o noleggiare le batterie.
Ma le modifiche a gli accessori non finiscono qui. Infatti la Fiat Centoventi è dotata di una capotte in tela che all’occorrenza può anche essere sostituita da una in cui sono montati dei pannelli solari che permettono la ricarica delle batterie montate sull’auto. Questo accessorio sarà disponibile per l’acquisto solo come optional.
Interni evoluti e modificabili come l’esterno.
Altra novità introdotta da Fiat su questo modello sta nella versatilità del cruscotto che si presenta con un tablet da 10 pollici al posto dei tachimetri classici che può essere sostituito in fase di compravendita con uno da 20 pollici. Sulla plancia centrale, invece, si trova una sorta di sistema a fori nei quali e possibile inserire vari accessori come porta bicchieri, porta cellulare o un altro tablet adibito alla navigazione satellitare.
Tutti gli accessori come anche gli interni possono essere personalizzati sia nei colori che nei materiali, ma ancora non conosciamo ne la palette delle tinte ne i prezzi dell’auto e delle configurazioni. Sembra inoltre, che potranno essere messe sul mercato anche una versione 4×4 e un’altra senza portiere e tipicamente estiva un po’ come la vecchia spiaggina di tanti anni fa. Se siete interessati a saperne di più sulla Fiat Centoventi continuate a seguirci per avere altre notizie.
