Finalmente dopo una lunga attesa il marchio del biscione si è deciso a presentare la sua ammiraglia e lo ha fatto proponendo principalmente il modello più spinto con caratteristiche sportive all’avanguardia che competerà con le concorrenti tedesche sia per le prestazioni che nei prezzi.
Infatti la Alfa Romeo Giulia è stata concepita principalmente pensando a chi ama uno stile di guida sportivo ed è proprio su questa caratteristica che i progettisti hanno puntato. Il modello più performante, infatti, vanta un motore capace di sviluppare ben 510 cavalli per gareggiare con le concorrenti come le Bmw M3 ed M4 o anche le altri rivali come Mercedes C63 Amg e Audi Rs4. Ma nel progettare la Giulia i tecnici hanno preso a riferimento anche le prestazioni della Porsche 911, nonostante sia una coupé.
Il concetto di sportività è stato portato anche sulla scocca e il telaio alleggerito rispetto alla vecchia ammiraglia 159 oltre che sul design sul quale si è lavorato molto anche sull’aerodinamicità e il raffreddamento delle parti cruciali dell’auto le quali vengono dissipate tramite sottili feritoie supplementari che incorniciano gli elementi orizzontali del trilobo. Inoltre sono presenti anche sfoghi d’aria sul cofano e sul passaruota, che danno origine all’incavatura che percorre la fiancata, all’altezza delle maniglie.
Questa nuova Giulia omaggia palesemente le Maserati GranTurismo e GranCabrio nella fanaleria posteriore, ma anche gli interni hanno dei dettagli da scoprire: si parte con il volante dal design completamente nuovo, così come l’intera plancia. Nella parte centrale il tunnel, oltre al controller girevole per il sistema d’infotainment (molto simile a quelli montati sulle rivali tedesche) e a quello dell’Alfa Dna, spicca una leva del cambio manuale a sei marce.
La Giulia arriverà tra febbraio e marzo 2016 anche nelle versioni standard con motori turbo a benzina e diesel: in questo caso il listino prezzi segue quello di modelli come l’Audi A4, la Mercedes Classe C e Bmw Serie 3. In seguito si aggiungerà anche la variante ibrida che rappresenta un’interessante novità. La Quadrifoglio Verde, invece, sarà in vendita alla fine dell’anno e i prezzi sono simili a quelli delle concorrenti sportive sopra citate ossia tra i 75 e gli 80 mila euro.
